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Casa in diritto di superficie: a cosa prestare attenzione.

L’essenziale in breve

Una casa in diritto di superficie comporta alcune difficoltà dal punto di vista del finanziamento, poiché nella maggior parte dei casi non si applicano le consuete direttive in materia, ma è richiesta una quota più elevata di mezzi propri e i canoni del diritto di superficie confluiscono nel calcolo della sostenibilità.

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Le caratteristiche del diritto di superficie.

Con il diritto di superficie, il proprietario di un fondo concede a un’altra persona il diritto di costruire sul proprio terreno. In cambio viene solitamente richiesto un canone del diritto di superficie. Il diritto di superficie necessita della stesura di un atto pubblico e viene perlopiù iscritto nel registro fondiario come fondo a sé stante. Il diritto di superficie viene concesso per un massimo di 100 anni, ma può essere prorogato alla scadenza. Il vantaggio dell’iscrizione nel registro fondiario è che il diritto di superficie risp. l’immobile costruito sono ora gravati da un pegno immobiliare e possono quindi essere utilizzati come garanzia per un’ipoteca.

Le insidie del diritto di superficie.

Acquistando una casa in diritto di superficie avete il vantaggio di entrare in possesso di un immobile senza dover comprare anche il terreno corrispondente. Così la casa dei vostri sogni sarà vostra con un minore esborso di capitale. Tuttavia, il diritto di superficie è un costrutto giuridico complesso. Prima di prendere una decisione, dovreste studiare a fondo il contratto di diritto di superficie e prestare particolare attenzione ai due punti seguenti:

Canone del diritto di superficie

Per l’«affitto» del fondo si paga il cosiddetto canone del diritto di superficie. Non esiste alcuna norma legale che stabilisca come vada calcolato. Il suo importo è spesso legato all’andamento dei prezzi al consumo, ma è anche possibile prendere accordi diversi.

Canone del diritto di superficie

Riversione

Alla scadenza del diritto di superficie, le parti sono libere di prorogare il contratto per un massimo di altri 100 anni. Se non viene presa in considerazione questa opzione, il proprietario del fondo torna in possesso della casa; si parla in tal caso di «riversione». La persona che concede il diritto di superficie è tenuta a versare un indennizzo adeguato. È tuttavia più sensato stabilire già nel contratto di diritto di superficie le disposizioni da applicare in caso di riversione.

Riversione

Conclusione

In conclusione, è possibile accendere un’ipoteca su una casa in diritto di superficie, ma ciò comporta diverse restrizioni da parte dell’istituto finanziatore, poiché il valore dell’immobile è difficile da calcolare. Infatti, la durata residua del contratto di diritto di superficie, l’indennizzo definito per il caso di riversione alla scadenza del contratto nonché la domanda limitata e quindi la difficile rivendibilità dell’immobile incidono sul valore venale della casa.

Se state pensando di acquistare una casa in diritto di superficie, fatevi quindi consigliare da un notaio e da un esperto ipotecario indipendente. In questo modo vi proteggerete da spiacevoli sorprese e, nel migliore dei casi, potrete godervi la vostra casa nei prossimi decenni.

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