Che ci si avvalga o meno di un supporto esterno, per la vendita è necessario raccogliere tutta una serie di documenti. La scelta migliore è creare un dossier per ogni cosa: i giustificativi degli investimenti effettuati negli ultimi anni sono importanti per il calcolo del prezzo di vendita e per eventuali domande relative all’imposta sugli utili da sostanza immobiliare; inoltre, andrebbero riuniti in un unico dossier i documenti bancari, l’estratto del registro fondiario, le planimetrie, le foto e altri documenti rilevanti relativi all’immobile. Già in questa fase, un agente immobiliare può essere d’aiuto. Sulla base di quanto raccolto viene quindi effettuata una stima del prezzo di vendita e approntata la relativa documentazione. Molte persone che vendono un immobile sottovalutano la complessità e la durata del processo nonché l’impegno che esso comporta: tra le incombenze da evadere vi sono il servizio fotografico professionale, la ricerca di acquirenti, gli appuntamenti per le visite all’immobile da parte delle persone interessate, la gestione delle procedure e delle trattative di vendita, la risoluzione di problemi legati al finanziamento e alla fiscalità. Tutto questo deve essere preso in considerazione nel momento in cui si decide se ricorrere o meno all’assistenza professionale di un intermediario.